Prima di tutto devo sperare che ce ne siano.
E poi saranno tutti inseriti automaticamente in moderazione e resi pubblici solo dopo che li avrò letti.
Non abbiatevene a male, non censurerò nessun commento a meno che non abbia contenuti illegali, non sia palesemente offensivo verso terzi o realmente non traligni insostenibilmente nei confronti miei o — a mio parere — del buon gusto o della decenza. In questo caso userò l’indirizzo e-mail del commentatore per avvertirlo della mancata pubblicazione e dei suoi motivi.
Ho fatto questa scelta per contrastare lo spam e, soprattutto, per evitare il gorillaio. Voglio inibire alla radice quelle situazioni in cui il bove dà del cornuto all’asino ed entrambi sono d’accordo nel parlar male del porco.
Poiché ho scelto di ridurre ogni censura al minimo strettamente indispensabile, non voglio essere ritenuto responsabile del contenuto dei commenti: gli autori ne rispondono di fronte alle leggi della Repubblica Italiana ed eventualmente di altri stati. Spero che non capiti mai di dover eliminare un commento approvato, perché lesivo dei legittimi interessi di terzi: chi dovesse ritenersi danneggiato è pregato di entrare in contatto con me e di fornire ampi dettagli sui propri motivi di doglianza.
Poiché mi tocca lavorare per vivere — mi piacerebbe fare il gentiluomo in ozio ma non posso — temo che solitamente dovrete attendere qualche ora prima che possa esaminare e — spero sempre — approvare i vostri commenti. Portate pazienza.